
Animali che possono salire dagli scarichi del WC, sono i più raccapriccianti: come fanno e come evitare che accada - resmagazine.it
Gli ospiti indesiderati: quali sono gli animali che risalgono dagli scarichi e come fare per proteggersi ed evitare che succeda.
Tra gli animali più comuni che possono risalire dagli scarichi del WC figurano scarafaggi, topi, serpenti acquatici e persino piccoli ratti d’acqua. Questi esseri viventi sfruttano le reti di tubature come passaggi nascosti, grazie alla loro capacità di nuotare o muoversi in ambienti umidi e stretti. In particolare, gli scarafaggi si sono adattati perfettamente a vivere in ambienti sotterranei e umidi, mentre i topi possono risalire anche diversi metri di condotte verticali, approfittando di eventuali fessure o sistemi di scarico non adeguatamente sigillati.
Un caso che ha catturato l’attenzione mediatica negli ultimi anni riguarda la presenza di piccoli serpenti acquatici nelle reti fognarie di alcune città italiane. Questi rettili, originari di zone umide, hanno trovato nelle tubature un habitat inatteso ma favorevole, soprattutto in periodi di piogge intense o allagamenti. La loro risalita verso i bagni domestici avviene attraverso la spinta dell’acqua e la capacità di adattamento a spazi ristretti.
Come gli animali riescono a risalire dagli scarichi e quali rischi comportano
La risalita di questi animali dagli scarichi del WC è resa possibile da alcuni fattori strutturali e ambientali. Le tubature, spesso realizzate in materiali plastici o ceramici, possono presentare giunzioni non perfettamente sigillate o tratti di facile accesso. Inoltre, la presenza di acqua stagnante o residui organici favorisce la sopravvivenza e la mobilità di questi esseri. La pressione idraulica, in particolare durante l’uso del WC, può contribuire a spingere verso l’alto piccoli animali che si nascondono nelle condotte.
Dal punto di vista igienico-sanitario, la presenza di animali negli scarichi è fonte di potenziali contaminazioni. I topi e gli scarafaggi sono noti vettori di batteri patogeni, capaci di trasmettere malattie come la salmonella o infezioni gastrointestinali. I serpenti, sebbene raramente velenosi nelle aree urbane italiane, possono provocare panico e reazioni allergiche. Inoltre, la semplice presenza di questi animali negli ambienti domestici rappresenta un segnale di possibile degrado igienico e manutentivo.

Per evitare che animali indesiderati risalgano dagli scarichi del WC, è fondamentale adottare misure preventive mirate. In primo luogo, è consigliabile effettuare controlli periodici sulle tubature, assicurandosi che tutte le giunzioni siano ben sigillate e prive di crepe o fessure. L’installazione di valvole antiritorno rappresenta una delle soluzioni più efficaci: questi dispositivi impediscono il ritorno dell’acqua e di eventuali animali nelle condotte domestiche.
Inoltre, mantenere una pulizia accurata del bagno e degli scarichi contribuisce a ridurre la presenza di residui organici che possono attirare insetti e roditori. L’uso di prodotti specifici per la disinfestazione delle tubature, in combinazione con interventi professionali, può limitare la proliferazione di colonie di scarafaggi o ratti.
Nei casi in cui si notino segni di infestazione, come rumori provenienti dalle tubature o avvistamenti di animali, è consigliabile rivolgersi tempestivamente a esperti di disinfestazione e manutenzione idraulica. Un intervento rapido evita danni maggiori e garantisce il ripristino delle condizioni igieniche ottimali.
Roma e altre città italiane hanno visto un aumento degli interventi legati a questa problematica, spingendo le autorità locali a sensibilizzare la popolazione sull’importanza della manutenzione delle reti fognarie e della prevenzione domestica.